Autore: dipendechevino

Ho ancora molta sete di vino, sono solo all'inizio.

Misma, dal vino all’amaro

Solitamente parlo di vini ma dopo aver assaggiato l’amaro Misma di Nove Lune voglio condividere le mie impressioni. Viene realizzato su una base di vino rosso ottenuto da uve provenienti da vitigni resistenti alle malattie fungine (PIWI) e affinato in barrique. Vengono poi messe in infusione 17 tipi di erbe aromatiche. All’assaggio mi è arrivato fragrante con profumi freschi di erbe di montagna, ho percezioni di ginger, rabarbaro, ginepro. L’ho degustato freddo con gran soddisfazione. Mi piace l’equilibrio tra acidità e morbidezza alcolica (28%).

Si sente la freschezza della materia prima. La persistenza è lunghissima, a differenza degli amari più famosi, quelli da bar per intenderci, non ti lascia la bocca impastata ma mantiene freschezza e salivazione. Bella sorpresa. Questo Misma mi ha fatto rivalutare la categoria degli amari. Mi sa che la bottiglia da 0,50 finirà presto.

Alessandro Sala, il titolare di Nove Lune, ha trovato la quadra anche per questo prodotto. Una vera chicca per chi ama i vini naturali e vuole provare qualcosa di diverso. Ottimo per concludere una cena e spostarsi sul divano a chiacchierare. Suggerisco il ghiaccio se fa molto caldo.

Luca Gonzato

Vini da vitigni resistenti – 02. Sebino IGT Zero Trattamenti Zero Residui di Ricci Curbastro

Con questo vino mi sposto nella zona degli spumanti metodo classico più rinomati d’Italia, la Franciacorta. All’azienda Agricola Ricci Curbastro di Capriolo (BS). La mia attenzione è andata però su di un un vino speciale, unico in questa zona, non una bollicina bensì un Piwi (acronimo tedesco che identifica i vitigni resistenti alle malattie fungine). È ottenuto da quattro varietà a bacca bianca, Bronner, Helios, Johanniter e Solaris che Ricci Curbastro coltiva in un quarto di ettaro di questa prestigiosa zona vinicola. Rientra nella IGT Sebino e si chiama Zero, come zero trattamenti (a parte quello fatto con un batterio naturale contro la flavescenza dorata) e zero residui sulle uve. L’azienda è certificata Biologica e Sostenibile oltre ad avere una storia di 18 generazioni.

02.1 – Sebino IGT Zero Trattamenti Zero Residui 2016 – Ricci Curbastro

L’etichetta bilingue ha due simpatici ricci a rappresentare le due anime. Luminoso alla vista, profuma di fiori bianchi, miele, fieno, pesca bianca. In bocca ha una buona acidità, è sapido e morbido. Gli aromi si ampliano in frutti tropicali. Bella struttura e bel finale fruttato. Nei sentori retronasali ci ritrovo la parentela con il Riesling e i suoi aromi che evolvono in note di idrocarburi. In effetti l’annata è la 2016 e prevalgono quelle note evolutive più morbide e rotonde rispetto a quelle di frutta fragrante. Lo vedo come un buon accompagnamento a portate di pesce, azzarderei le ‘sarde in saor’’ oppure il Salmerino che è un pesce di lago tipico. Sarei anche curioso di assaggiare questo vino più giovane, per avere un quadro più completo del blend e della sua evoluzione. Di questa cantina ho assaggiato diversi vini, spumanti e fermi, sempre con gran piacere e anche questo conferma la qualità produttiva.

Se avete in programma un giro al lago d’Iseo potete fare tappa all’Agriturismo di Ricci Curbastro e visitare il loro Museo Agricolo e del Vino. Sono certo che tra un Franciacorta DOCG, un Curtefranca DOC e una IGT Sebino avrete di che gioire.

Azienda Agricola Gualberto Ricci Curbastro & Figli, Villa Evelina, Via Adro 37, Capriolo (BS) – sito web

Degustazione effettuata da Luca Gonzato, maggio 2020

Vini da vitigni resistenti – 01. Santerhof di Wilhelm Gasser

L’Alto Adige è un delle prime zone in cui è stata introdotta la coltivazione di varietà resistenti alle malattie fungine. La cantina Santerhof di Wilhelm Gasser è situata all’ingresso della Val Pusteria, a Rio di Pusteria, ha i vigneti coltivati esclusivamente con varietà resistenti ad un’altitudine di poco inferiore agli 800 metri, sono i vigneti più a nord dell’Alto Adige. Oltre all’uva, Gasser coltiva una quarantina di varietà di mele e offre ospitalità nel proprio agriturismo. L’azienda è certificata Biologica.

Sono sei i vini prodotti dalla tenuta Santerhof
Primus:
bianco da uve Solaris
Muskaris: bianco da uve Muscaris
Gratus: bianco da uve Johanniter
Rubus: rosso da uve di Cabernet Cortis e Regent
Robustus: rosso da uve Monarch e Cabernet Cortis
Soleil: passito

Di questi ne ho degustati due:

01.1 – Solaris Primus 2018, Tenuta Santerhof – Wilhelm Gasser
L’uva Solaris che caratterizza il Primus è una delle 20 varietà resistenti iscritte al registro nazionale, vitigno creato nel 1975 dall’istituto di ricerca di Friburgo e successivamente ibridato all’Istituto di San Michele all’Adige che ne ha richiesto la registrazione avvenuta poi nel 2013. Come vitigno, il Solaris porta con sé una parentela con il Riesling e il Pinot grigio.
È un vino bianco secco con volume alcolico del 13%. Alla vista è di un giallo paglierino tenue e cristallino. I profumi ricordano la frutta esotica, frutto della passione, ananas, poi la pesca bianca, erbe aromatiche di montagna, fieno. In modo delicato ricorda anche i Riesling giovani e il Gewurtztraminer. In bocca è minerale, sapido, con un bel frutto fresco e fragrante, torna la pesca bianca. Alla freschezza fa da contraltare una sensazione glicerica, vellutata. L’aroma fruttato ti accompagna a lungo. Si ha la sensazione di assaggiare un vino dove il succo d’uva è protagonista e in armonia con la parte alcolica. Si apprezza molto di più se degustato fresco a 8/10° al massimo.
È un vino che trasmette naturalità e territorio, l’aria frizzante di montagna sembra racchiusa in questo vino. L’aromaticità non invadente e l’armonia delle sue componenti me lo fanno posizionare come ottimo starter in un aperitivo oppure ad accompagnare del pesce marinato o il sushi. Un bianco elegante anche per occasioni speciali. Il tappo Stelvin (a vite) dovrebbe servire per un consumo dilazionato, difficile che succeda, un calice chiama l’altro.

01.2 -Robustus 2017, Tenuta Santerhof – Wilhelm Gasser
Il Robustus è un blend di Monarch e Cabernet Cortis affinato 10 mesi in barrique. ll vitigno Monarch originato a Friburgo nel 1998, deriva dall’incrocio tra Solaris e Dornfelder. L’altro vitigno del blend, il Cabernet Cortis, come si percepisce dal nome, deriva dall’incrocio tra Cabernet Sauvignon e Solaris. Anche lui arriva da Friburgo, creato nel 1982 ed iscritto in Italia nel 2013.
È un vino rosso secco con volume alcolico del 13%. Prima ancora di annotare le sfumature rosso granato del vino senti arrivare al naso le note intense di frutti di bosco. Olfattivamente ricorda il lampone e le erbe balsamiche, penso anche al ginepro. In bocca ha una notevole acidità, si confermano gli aromi di piccoli frutti, anche more e mirtilli e una nota vegetale. È fresco, con una buona acidità che lo rende facile da bere e una mineralità che ti accompagna a lungo. Di media corporatura.
Anche in questo vino si ha una bella sensazione di naturalità ma ne percepisco una minor complessità rispetto al bianco Primus. Vino ideale per un consumo quotidiano. Sarei curioso di assaggiarlo con i tipici canederli alla tirolese ma mi accontento di qualche fettina di pane nero con lo speck

Se passate in Val Pusteria:

Santerhof, Wilhelm Gasser, Via Pusteria 40, Rio di Pusteria (BZ) – sito web

Degustazione effettuata da Luca Gonzato, maggio 2020

Regione Abruzzo

Vini DOP

Index

DOCG (Denominazione d’Origine Controllata e Garantita)
DOC (Denominazione d’Origine Controllata)

Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane DOCG

Provincia di Teramo
Comuni di: Ancarano, Atri, Basciano, Bellante, Campli, Canzano, Castellalto, Castiglione Messer, Raimondo, Castilenti, Celino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montorio al Vomano, Morro d’Oro, Mosciano, Sant’Angelo, Nereto, Notaresco, Penna Sant’Andrea, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero, Silvi, Teramo, Torano Nuovo, Tortoreto.

tipologie
Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane (anche riserva)

uvaggio
Montepulciano minimo 90%; Sangiovese massimo 10%.

Terre Tollesi / Tullum DOCG

Provincia di Chieti
Comune di: Tollo.

tipologie
Terre Tollesi / Tullum rosso (anche riserva)
Terre Tollesi / Tullum Pecorino
Terre Tollesi / Tullum Passerina
Terre Tollesi / Tullum spumante

uvaggio
Terre Tollesi / Tullum rosso: Montepulciano minimo 95%; possono concorrere uve a bacca rossa, massimo 5%.
Terre Tollesi / Tullum Pecorino: Pecorino minimo 90%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 10%.
Terre Tollesi / Tullum Passerina: Passerina minimo 90%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 10%.
Terre Tollesi / Tullum spumante: Chardonnay minimo 60%; possono concorrere uve a bacca bianca, non aromatiche, massimo 40%.

Abruzzo DOC

Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo
Provincia di Chieti, comuni di: Altino, Archi, Ari, Arielli, Atessa, Bomba, Bucchianico, Canosa Sannita, Carunchio, Casacanditella, Casalanguida, Casalincontrada, Carpineto Sinello, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Celenza sul Trigno, Chieti, Civitella Messer Raimondo, Crecchio, Cupello, Dogliola, Fara Filiorum Petri, Fara San Martino, Filetto, Fossacesia, Francavilla, Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gessopalena, Gissi, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Guilmi, Lama dei Peligni, Lanciano, Lentella, Liscia, Miglianico, Monteodorisio, Mozzagrogna, Orsogna, Ortona, Paglieta, Palmoli, Palombaro, Pennapiedimonte, Perano, Poggiofiorito, Pollutri, Pretoro, Rapino, Ripa Teatina, Roccamontepiano, Roccascalegna, Rocca San Giovanni, San Buono, Sant’Eusanio del Sangro, San Giovanni Teatino, Santa Maria Imbaro, San Martino sulla Marrucina, San Salvo, San Vito Chietino, Scerni, Tollo, Torino di Sangro, Tornareccio, Torrevecchia Teatina, Treglio, Tufillo, Vasto, Villalfonsina, Villamagna, Vacri.
Provincia di L’Aquila, comuni di: Acciano, Anversa degli Abruzzi, Balsorano, Bugnara, Canistro, Capestrano, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Corfinio, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Introdacqua, Molina Aterno, Morino, Ofena, Pacentro, Poggio Picenze, Pratola Peligna, Pettorano sul Gizio, Prezza, Raiano, Rocca Casale, San Demetrio nei Vestini, Sant’Eusanio Forconese, San Vincenzo Valle Roveto, Secinaro, Sulmona, Tione d’Abruzzi, Villa S. Angelo, Villa S. Lucia, Vittorito.
Provincia di Pescara, comuni di: Abbateggio, Alanno, Bolognano, Brittoli, Bussi, Cappelle sul Tavo, Castiglione a Casauria,
Catignano, Cepagatti, Citta Sant’Angelo, Civitella Casanova, Civitaquana, Collecorvino, Corvara, Cugnoli, Elice, Farindola, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Manoppello, Montebello di Bertona, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pianella, Pietranico, Picciano, Pescara, Pescosansonesco, Popoli, Rosciano, Salle, San Valentino, Scafa, Serramonacesca, Spoltore, Tocco Casauria, Torre de’ Passeri, Turrivalignani, Vicoli.
Provincia di Teramo, comuni di: Alba Adriatica, Ancarano, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Campli, Canzano, Castel Castagno, Castellato, Castiglione Messer Raimondi, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montefino, Montorio al Vomano, Morrodoro, Mosciano, Nereto, Notaresco, Penna S. Andrea, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio, Sant’Omero, Silvi, Teramo, Torano Nuovo, Tortoreto, Tossicia e la frazione di Trignano del comune Isola del Gran Sasso.

tipologie
Abruzzo bianco
Abruzzo rosso (anche passito e spumante rosé)
Abruzzo passito bianco
Abruzzo passito rosso
Abruzzo spumante bianco
Abruzzo spumante rosé
Abruzzo Cococciola (anche superiore)
Abruzzo Malvasia (anche superiore)
Abruzzo Montonico (anche superiore)
Abruzzo Passerina (anche superiore)
Abruzzo Pecorino (anche superiore)

uvaggio
Abruzzo bianco: Trebbiano abruzzese e/o toscano minimo 50%; possono concorrere uve a bacca bianca, non aromatiche, massimo 50%.
Abruzzo rosso: Montepulciano minimo 80%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 20%.
Abruzzo passito bianco: Malvasia, Moscato, Passerina, Pecorino, Riesling, Sauvignon, Traminer da soli o congiuntamente minimo 60%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 40%.
Abruzzo passito rosso: Montepulciano minimo 60%; possono concorrere uve a bacca rossa, massimo 40%.
Abruzzo spumante bianco: Chardonnay, Cococciola, Montonico, Passerina, Pecorino, Pinot nero da soli o congiuntamente
minimo 60%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 40%.
Abruzzo spumante rosé: Montepulciano, Pinot nero da soli o congiuntamente minimo 60%; possono concorrere uve a bacca rossa, massimo 40%.
Abruzzo Cococciola, Malvasia, Montonico, Passerina, Pecorino: minimo 85% del vitigno corrispondente; possono concorrere uve a bacca di colore analogo, massimo 15%

Cerasuolo d’Abruzzo DOC

Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo
Provincia di Chieti, comuni di: Chieti: Altino, Archi, Ari, Arielli, Atessa, Bomba, Bucchianico, Canosa Sannita, Casacanditella, Casalanguida, Casalincontrada, Carpineto Sinello, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Celenza sul Trigno, Chieti, Crecchio, Cupello, Fara Filiorum Petri, Filetto, Fossacesia, Francavilla, Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gissi, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Lanciano, Lentella Miglianico, Monteodorisio, Mozzagrogna, Orsogna, Ortona, Paglieta, Palmoli, Perano, Poggiofiorito, Pollutri, Ripa Teatina, Roccamontepiano, Rocca San Giovanni, San Buono, Sant’Eusanio del Sangro, San Giovanni Teatino, Santa Maria Imbaro, San Martino sulla Marrucina, San Salvo, San Vito Chietino, Scerni, Tollo, Torino di Sangro, Torrevecchia Teatina, Treglio, Vasto, Villalfonsina, Villamagna, Vacri.
Provincia di L’Aquila, comuni di: Acciano, Anversa degli Abruzzi, Balsorano, Bugnara, Canistro, Capestrano, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Cocullo, Corfinio, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Introdacqua, Molina Aterno, Morino, Ofena, Pacentro, Poggio Picenze, Pratola Peligna, Pettorano sul Gizio, Prezza, Raiano, Rocca Casale, San Demetrio nei Vestini, Sant’Eusanio Forconese, San Vincenzo Valle Roveto, Secinaro, Sulmona, Tione d’Abruzzi, Villa S. Angelo, Villa S. Lucia, Vittorito.
Provincia di Pescara, comuni di: Alanno, Bolognano, Brittoli, Bussi, Cappelle sul Tavo, Castiglione a Casauria, Catignano, Cepagatti, Citta Sant’Angelo, Civitella Casanova, Civitaquana, Collecorvino, Corvara, Cugnoli, Elice, Farindola, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Manoppello, Montebello di Bertona, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pianella, Pietranico, Picciano, Pescara, Pescosansonesco, Popoli, Rosciano, San Valentino, Scafa, Serramonacesca, Spoltore, Tocco da Casauria, Torre dП Passeri, Turrivalignani, Vicoli.
Provincia di Teramo, comuni di: Alba Adriatica, Ancarano, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Campli, Canzano, Castel Castagno, Castellato, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montefino, Montorio al Vomano, Morrodoro, Mosciano, Nereto, Notaresco, Penna S. Andrea, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio, Sant’Omero, Silvi, Teramo, Torano Nuovo, Tortoreto, Tossicia e la frazione di Trignano del comune Isola del Gran Sasso.

tipologie
Cerasuolo d’Abruzzo (anche superiore)

uvaggio
Montepulciano minimo 85%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 15%.

Controguerra DOC

Provincia di Teramo
Comuni di: Controguerra, Torano Nuovo, Ancarano, Corropoli e Colonnella.

tipologie
Controguerra rosso (anche rosato, novello e riserva)
Controguerra bianco
Controguerra spumante metodo classico
Controguerra bianco passito
Controguerra rosso passito
Controguerra Merlot
Controguerra Cabernet (da Cabernet franc e/o Cabernet sauvignon);
Controguerra Passerina
Controguerra Chardonnay
Controguerra Pecorino

uvaggio
Controguerra rosso: Montepulciano minimo 70%; possono concorrere uve a bacca rossa, massimo 30%.
Controguerra bianco: Trebbiano toscano e/o abruzzese minimo 50%; Passerina minimo 10%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 40%.
Controguerra spumante metodo classico: Trebbiano toscano e/o abruzzese minimo 60%; Chardonnay, Verdicchio, Pecorino, da soli o congiuntamente minimo 30%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 10%.
Controguerra passito bianco: Trebbiano toscano e/o abruzzese, Malvasia, Passerina, da soli o congiuntamente: minimo 60%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 40%.
Controguerra passito rosso: Montepulciano nero minimo 70%; possono concorrere uve a bacca rossa, massimo 30%.
Controguerra Merlot, Cabernet (da Cabernet franc e/o Cabernet sauvignon), Passerina, Chardonnay, Pecorino: minimo 85% del vitigno corrispondente, possono concorrere uve a bacca di colore analogo, massimo 15%.

Montepulciano d’Abruzzo DOC

Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo
Provincia di Chieti, comuni di: Altino, Archi, Ari, Arielli, Atessa, Bomba, Bucchianico, Canosa Sannita, Casacanditella, Casalanguida, Casalincontrada, Carpineto Sinello, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Celenza sul Trigno, Chieti, Crecchio, Cupello, Fara Filiorum Petri, Filetto, Fossacesia, Francavilla, Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gissi, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Lanciano, Lentella, Miglianico, Monteodorisio, Mozzagrogna, Orsogna, Ortona, Paglieta, Palmoli, Perano, Poggiofiorito, Pollutri, Ripa Teatina, Roccamontepiano, Rocca San Giovanni, San Buono, Sant’Eusanio del Sangro, San Giovanni Teatino, Santa Maria Imbaro, San Martino sulla Marrucina, San Salvo, San Vito Chietino, Scerni, Tollo, Torino di Sangro, Torrevecchia Teatina, Treglio, Vasto, Villalfonsina, Villamagna, Vacri.
Provincia di L’Aquila, comuni di: Acciano, Anversa degli Abruzzi, Balsorano, Bugnara, Canistro, Capestrano, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Cocullo, Corfinio, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Introdacqua, Molina Aterno, Morino, Ofena, Pacentro, Poggio Picenze, Pratola Peligna, Pettorano sul Gizio, Prezza, Raiano, Rocca Casale, San Demetrio nei Vestini, Sant’Eusanio Forconese, San Vincenzo Valle Roveto, Secinaro, Sulmona, Tione d’Abruzzi, Villa S. Angelo, Villa S. Lucia, Vittorito.
Provincia di Pescara, comuni di: Alanno, Bolognano, Brittoli, Bussi, Cappelle sul Tavo, Castiglione a Casauria, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitella Casanova, Civitaquana, Collecorvino, Corvara, Cugnoli, Elice, Farindola, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Manoppello, Montebello di Bertona, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pianella, Pietranico, Picciano, Pescara, Pescosansonesco, Popoli, Rosciano, San Valentino, Scafa, Serramonacesca, Spoltore, Tocco da Casauria, Torre dО Passeri, Turrivalignani, Vicoli.
Provincia di Teramo, comuni di: Alba Adriatica, Ancarano, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Campli, Canzano, Castel Castagno, Castellato, Castiglione Messer Raimondi, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montefino, Montorio al Vomano, Morrodoro, Mosciano, Nereto, Notaresco, Penna S. Andrea, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio, Sant’Omero, Silvi, Teramo, Torano Nuovo, Tortoreto, Tossicia e la frazione di Trignano del comune Isola del Gran Sasso.

tipologie
Montepulciano d’Abruzzo (anche riserva)
Montepulciano d’Abruzzo Casauria o Terre di Casauria (anche riserva)
Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Vestini (anche riserva)
Montepulciano d’Abruzzo Alto Tirino (anche riserva)
Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Peligni (anche riserva)
Montepulciano d’Abruzzo Teate (anche riserva)

menzioni geografiche
Casauria o Terre di Casauria: provincia di Pescara, comuni di Alanno, Bussi sul Tirino, Bolognano, Brittoli, Castiglione a Casauria, Corvara, Cugnoli, Lettomanoppello, Manoppello, Pescosansonesco, Pietranico, Popoli, Scafa, San Valentino, Serramonacesca, Tocco da Casauria, Torre de’ Passeri, Turrivalignani.
Terre dei Vestini: provincia di Pescara, comuni di Cappelle sul Tavo, Catignano, Cepagatti, Città S. Angelo, Civitaquana, Civitella Casanova, Collecorvino, Elice, Farindola, Loreto Aprutino, Montebello di Bertona, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pescara, Pianella, Picciano, Rosciano, Spoltore, Vicoli.
Alto Tirino: provincia di L’Aquila, comuni di Capestrano, Ofena, Villa S. Lucia.
Terre dei Peligni: provincia di L’Aquila, comuni di Bugnara, Corfinio, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Roccacasale, Sulmona, Vittorito.
Teate: provincia di Chieti, comuni di Altino, Archi, Ari, Arielli, Atessa, Bomba, Bucchianico, Canosa Sannita, Casacanditella, Casalanguida, Casalincontrada, Carpineto Sinello, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Chieti, Crecchio, Cupello, Fara Filiorum Petri, Filetto, Fossacesia, Francavilla, Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gissi, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Lanciano, Lentella, Miglianico, Monteodorisio, Mozzagrogna, Orsogna, Ortona, Paglieta, Palmoli, Perano, Poggiofiorito, Pollutri, Ripa Teatina, Roccamontepiano, Rocca San Giovanni, San Buono, Sant’Eusanio del Sangro, San Giovanni Teatino, Santa Maria Imbaro, San Martino sulla Marrucina, San Salvo, San Vito Chietino, Scerni, Tollo, Torino di Sangro, Torrevecchia Teatina, Treglio, Vasto, Villalfonsina, Villamagna, Vacri.

uvaggio
Montepulciano d’Abruzzo: Montepulciano minimo 85%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 15%.
Montepulciano d’Abruzzo Casauria o Terre di Casauria: Montepulciano 100%.
Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Vestini: Montepulciano minimo 90%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 10%.
Montepulciano d’Abruzzo Alto Tirino: Montepulciano minimo 95%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 5%.
Montepulciano d’Abruzzo Terre dei Peligni: Montepulciano minimo 95%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 5%.
Montepulciano d’Abruzzo Teate: Montepulciano minimo 90%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 10%.

Ortona DOC

Provincia di Chieti
Comune di: Ortona.

tipologie
Ortona rosso
Ortona bianco

uvaggio
Ortona rosso: Montepulciano minimo 95%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 5%.
Ortona bianco: Trebbiano abruzzese e/o toscano minimo 70%; possono concorrere uve a bacca bianca, non aromatiche, massimo 30%.

Trebbiano d’Abruzzo DOC

Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo
Provincia di Chieti, comuni di: Altino, Archi, Ari, Arielli, Atessa, Bomba, Bucchianico, Canosa Sannita, Casacanditella, Casalanguida, Casalincontrada, Carpineto Sinello, Casalbordino, Casoli, Castel Frentano, Celenza sul Trigno, Chieti, Crecchio, Cupello, Fara Filiorum Petri, Filetto, Fossacesia, Francavilla, Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gissi, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Lanciano, Lentella, Miglianico, Monteodorisio, Mozzagrogna, Orsogna, Ortona, Paglieta, Palmoli, Perano, Poggiofiorito, Pollutri, Ripa Teatina, Roccamontepiano, Rocca San Giovanni, San Buono, Sant’Eusanio del Sangro, San Giovanni Teatino, Santa Maria Imbaro, San Martino sulla Marrucina, San Salvo, San Vito Chietino, Scerni, Tollo, Torino di Sangro, Torrevecchia Teatina, Treglio, Vasto, Villalfonsina, Villamagna, Vacri.
Provincia di L’Aquila, comuni di: Acciano, Anversa degli Abruzzi, Balsorano, Bugnara, Canistro, Capestrano, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Cocullo, Corfinio, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Introdacqua, Molina Aterno, Morino, Ofena, Pacentro, Poggio Picenze, Pratola Peligna, Pettorano sul Gizio, Prezza, Raiano, Rocca Casale, San Demetrio nei Vestini, Sant’Eusanio Forconese, San Vincenzo Valle Roveto, Secinaro, Sulmona, Tione d’Abruzzi, Villa S. Angelo, Villa S. Lucia, Vittorito.
Provincia di Pescara, comuni di: Alanno, Bolognano, Brittoli, Bussi, Cappelle sul Tavo, Castiglione a Casauria, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitella Casanova, Civitaquana, Collecorvino, Corvara, Cugnoli, Elice, Farindola, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Manoppello, Montebello di Bertona, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pianella, Pietranico, Picciano, Pescara, Pescosansonesco, Popoli, Rosciano, San Valentino, Scafa, Serramonacesca, Spoltore, Tocco da Casauria, Torre dО Passeri, Turrivalignani, Vicoli.
Provincia di Teramo, comuni di: Alba Adriatica, Ancarano, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Campli, Canzano, Castel Castagno, Castellato, Castiglione Messer Raimondi, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montefino, Montorio al Vomano, Morrodoro, Mosciano, Nereto, Notaresco, Penna S. Andrea, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio, Sant’Omero, Silvi, Teramo, Torano Nuovo, Tortoreto, Tossicia e la frazione di Trignano del comune Isola del Gran Sasso.

tipologie
Trebbiano d’Abruzzo (anche superiore e riserva)

uvaggio
Trebbiano abruzzese e/o Bombino bianco e/o Trebbiano toscano minimo 85%; possono concorrere uve a bacca bianca, non aromatiche, massimo 15%.

Villamagna DOC

Provincia di Chieti
Comuni di: Villamagna e parte di Bucchianico e Vacri.

tipologie
Villamagna (anche riserva)

uvaggio
Montepulciano minimo 95%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 5%.


Fonti: Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali); Enti regionali; Consorzi produttori. Dati estrapolati dai disciplinari di produzione, aggiornati sulla base delle informazioni reperite, uniformati nell’esposizione e organizzati da Dipende che Vino. 

©dipendechevino  vietata la riproduzione senza consenso scritto

Regione Sardegna

Vini DOP

Index

DOCG (Denominazione d’Origine Controllata e Garantita)
DOC (Denominazione d’Origine Controllata)

Vermentino di Gallura DOCG

Provincia di Sassari
Comuni di: Aggius, Aglientu, Arzachena, Badesi, Berchidda, Bortigiadas, Budoni, Calangianus, Golfo Aranci, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Luras, Monti, Olbia, Oschiri, Palau, S. Antonio di Gallura, S. Teodoro, S. Teresa di Gallura, Telti, Tempio Pausania, Trinità d’Agultu, Viddalba.

tipologie
Vermentino di Gallura superiore
Vermentino di Gallura frizzante
Vermentino di Gallura spumante
Vermentino di Gallura passito
Vermentino di Gallura vendemmia tardiva

uvaggio
Vermentino minimo 95%; possono concorrere uve a bacca bianca, non aromatiche, massimo 5%.

Alghero DOC

Provincia di Sassari
Comuni di: Alghero, Olmedo, Ossi, Tissi, Usini, Uri, Ittiri e parte di Sassari.

tipologie
Alghero bianco (anche frizzante, spumante e passito)
Alghero rosso (anche novello, liquoroso e riserva)
Alghero rosato (anche frizzante)
Alghero Torbato (anche spumante)
Alghero Sauvignon
Alghero Chardonnay (anche spumante)
Alghero Cabernet (anche riserva)
Alghero Merlot (anche riserva)
Alghero Sangiovese
Alghero Cagnulari o Cagniulari (anche riserva)
Alghero Vermentino frizzante

uvaggio
Alghero bianco, rosso e rosato: uno o più vitigni idonei alla coltivazione nella regione Sardegna.
Alghero Torbato, Sauvignon, Chardonnay, Cabernet, Merlot, Sangiovese, Cagnulari o Cagniulari, Vermentino: minimo 85% del vitigno corrispondente; possono concorrere altre uve, massimo 15%.

Arborea DOC

Provincia di Oristano
Comuni di: Albagiara, Ales, Arborea, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili San Pietro, Baressa, Bauladu, Cabras, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Mogoro, Mogorella, Morgongiori, Milis, Narbolia, Nurachi, Nureci, Ollastra, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Pompu, Riola Sardo, Ruinas, Villa S. Antonio, Santa Giusta, San Nicolo Arcidano, San Vero Milis, Senis, Siamanna, Siamaggiore, Siapiccia, Simaxis, Simala, Sini, Siris, Solarussa, Terralba, Tramatza, Uras, Usellus, Villaurbana, Villaverde, Zeddiani, Zerfaliu.

tipologie
Arborea Sangiovese (anche rosato)
Arborea Trebbiano (anche frizzante)

uvaggio
Arborea Sangiovese: Sangiovese minimo 85%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 15%.
Arborea Trebbiano: Trebbiano romagnolo e/o Trebbiano toscano, minimo 85%; possono concorrere uve a bacca bianca, non aromatiche, massimo 15%.

Cagliari DOC

Province del Sud Sardegna e Oristano
Provincia del Sud Sardegna, comuni di: Armungia, Assemini, Ballao, Barrali, Burcei, Cagliari, Capoterra, Castiadas, Decimomannu, Decimoputzu, Dolianova, Domus De Maria, Donorì, Elmas, Gesico, Goni, Guamaggiore, Guasila, Mandas, Maracalagonis, Monastir, Monserrato, Muravera, Nuraminis, Ortacesus, Pimentel, Pula, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Samatzai, San Basilio, San Nicolò Gerrei, San Sperate, San Vito, Sant’Andrea Frius, Sarroch, Selargius, Selegas, Senorbì, Serdiana, Sestu, Settimo San Pietro, Siliqua, Silius, Sinnai, Siurgus Donigala, Soleminis, Suelli, Teulada, Ussana, Uta, Vallermosa, Villa San Pietro, Villaputzu, Villasalto, Villasimius, Villasor, Villaspeciosa, Buggerru, Calasetta, Carbonia, Carloforte, Domusnovas, Fluminimaggiore, Giba, Gonnesa, Iglesias, Masainas, Musei, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Tratalias, Villamassargia, Villaperuccio, Arbus, Barumini, Collinas, Furtei, Genuri, Gesturi, Gonnosfanadiga, Guspini, Las Plassas, Lunamatrona, Pabillonis, Pauli Arbarei, Samassi, San Gavino Monreale, Sanluri, Sardara, Segariu, Serramanna, Serrenti, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villacidro, Villamar, Villanovaforru, Villanovafranca.
Provincia di Oristano, comuni di: Abbasanta, Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Arborea, Ardauli, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili San Pietro, Baressa, Bauladu, Bidonì, Bonarcado Boroneddu, Busachi, Cabras, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Mogorella, Mogoro, Morgongiori, Narbolia, Neoneli, Norbello, Nughedu Santa Vittoria, Nurachi, Nureci, Ollastra Simaxis, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Pompu, Riola Sardo, Ruinas, Samugheo, San Nicolò d’Arcidano, San Vero Milis, Santa Giusta, Santu Lussurgiu, Sedilo, Seneghe, Senis, Sennariolo, Siamaggiore, Siamanna, Siapiccia, Simala, Simaxis, Sini, Siris, Solarussa, Sorradile, Tadasuni, Terralba, Tramatza, Ulà Tirso, Uras, Usellus, Villa Sant’Antonio, Villa Verde, Villanova Truschedu, Villaurbana, Zeddiani, Zerfaliu.

tipologie
Cagliari Malvasia (anche spumante e riserva)
Cagliari Monica (anche riserva)
Cagliari Moscato
Cagliari Vermentino (anche superiore)

uvaggio
Cagliari Malvasia, Monica, Moscato, Vermentino: minimo 85% del vitigno corrispondente; possono concorrere altre uve, massimo 15%.

Campidano di Terralba / Terralba DOC

Province di Oristano e del Sud Sardegna
Provincia di Oristano, comuni di: Baressa, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Mogoro, Morgongiori, Palmas Arborea, Pompu, Santa Giusta, San Nicolò d’Arcidano, Simala, Siris, Terralba e Uras.
Provincia del Sud Sardegna, comuni di: Arbus, Collinas, Gonnosfanadiga, Guspini, Pabillonis, San Gavino Monreale, Sardara e Villanovaforru.

tipologie
Campidano di Terralba / Terralba Bovale (anche superiore e riserva)

uvaggio
Bovale (Bovaleddu) e/o Bovale grande (Bovale di Spagna), minimo 85%; possono concorrere uve a bacca rossa, massimo 15%.

Cannonau di Sardegna DOC

Province di Nuoro, Sud Sardegna, Oristano e Sassari
Tutti i comuni del territorio regionale.

tipologie
Cannonau di Sardegna rosso (anche rosato, riserva, passito e liquoroso)
Cannonau di Sardegna Classico

menzioni geografiche
Classico
Oliena o Nepente di Oliena: provincia di Nuoro, comuni di Oliena e parte di Orgosolo.
Capo Ferrato: promontorio sulla costa, nella frazione del comune di Muravera, nella provincia del Sud Sardegna; comuni di Castiadas, Muravera, San Vito, Villaputzu e Villasimius.
Jerzu: provincia di Nuoro, comuni di Jerzu e Cardedu.

uvaggio
Cannonau di Sardegna: Cannonau minimo 85%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 15%.
Cannonau di Sardegna Classico: Cannonau minimo 90%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 10%.

Carignano del Sulcis DOC

Provincia del Sud Sardegna
Comuni di: Calasetta, Carbonia, Carloforte, Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Teulada, Tratalias, Villaperuccio.

tipologie
Carignano del Sulcis rosso (anche novello, rosato, superiore, riserva e passito)

uvaggio
Carignano minimo 85%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 15%.

Girò di Cagliari DOC

Province del Sud Sardegna e Oristano
Provincia del Sud Sardegna, comuni di: Armungia, Assemini, Ballao, Barrali, Burcei, Cagliari, Capoterra, Castiadas, Decimomannu, Decimoputzu, Dolianova, Domus De Maria, Donorì, Elmas, Gesico, Goni, Guamaggiore, Guasila, Mandas, Maracalagonis, Monastir, Monserrato, Muravera, Nuraminis, Ortacesus, Pimentel, Pula, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Samatzai, San Basilio, San Nicolò Gerrei, San Sperate, San Vito, Sant’Andrea Frius, Sarroch, Selargius, Selegas, Senorbì, Serdiana, Sestu, Settimo San Pietro, Siliqua, Silius, Sinnai, Siurgus Donigala, Soleminis, Suelli, Teulada, Ussana, Uta, Vallermosa, Villa San Pietro, Villaputzu, Villasalto, Villasimius, Villasor, Villaspeciosa, Buggerru, Calasetta, Carbonia, Carloforte, Domusnovas, Fluminimaggiore, Giba, Gonnesa, Iglesias, Masainas, Musei, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Tratalias, Villamassargia, Villaperuccio.
Provincia Medio Campidano: Arbus, Barumini, Collinas, Furtei, Genuri, Gesturi, Gonnosfanadiga, Guspini, Las Plassas, Lunamatrona, Pabillonis, Pauli Arbarei, Samassi, San Gavino Monreale, Sanluri, Sardara, Segariu, Serramanna, Serrenti, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villacidro, Villamar, Villanovaforru, Villanovafranca.
Provincia di Oristano, comuni di: Abbasanta, Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Arborea, Ardauli, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili San Pietro, Baressa, Bauladu, Bidonì, Bonarcado Boroneddu, Busachi, Cabras, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Mogorella, Mogoro, Morgongiori, Narbolia, Neoneli, Norbello, Nughedu Santa Vittoria, Nurachi, Nureci, Ollastra Simaxis, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Pompu, Riola Sardo, Ruinas, Samugheo, San Nicolò d’Arcidano, San Vero Milis, Santa Giusta, Santu Lussurgiu, Sedilo, Seneghe, Senis, Sennariolo, Siamaggiore, Siamanna, Siapiccia, Simala, Simaxis, Sini, Siris, Solarussa, Sorradile, Tadasuni, Terralba, Tramatza, Ulà Tirso, Uras, Usellus, Villa Sant’Antonio, Villa Verde, Villanova Truschedu, Villaurbana, Zeddiani, Zerfaliu.

tipologie
Girò di Cagliari (rosso)
Girò di Cagliari liquoroso (anche riserva)

uvaggio
Girò 100%

Malvasia di Bosa DOC

Provincia di Oristano
Comuni di: Bosa, Suni, Tinnura, Flussio, Magomadas, Tresnuraghes, Modolo.

tipologie
Malvasia di Bosa (anche riserva, spumante e passito)

uvaggio
Malvasia di Sardegna minimo 95%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 5%.

Mandrolisai DOC

Province di Nuoro e Oristano
Provincia di Nuoro, comuni di: Ortueri, Atzara, Sorgono, Tonara, Desulo e Meana Sardo.
Provincia di Oristano, comune: Samugheo.

tipologie
Mandrolisai rosso (anche rosato)

uvaggio
Bovale Sardo minimo 35%; Cannonau 20%-35%; Monica 20%-35%; possono concorrere uve a bacca rossa, massimo 10%.

Monica di Sardegna DOC

Province di Nuoro, Sud Sardegna, Oristano e Sassari
Tutti i comuni del territorio regionale.

tipologie
Monica di Sardegna (anche superiore e frizzante)

uvaggio
Monica minimo 85%; possono concorrere uve a bacca rossa, non aromatiche, massimo 15%.

Moscato di Sardegna DOC

Province di Nuoro, Sud Sardegna, Oristano e Sassari
Tutti i comuni del territorio regionale.

tipologie
Moscato di Sardegna bianco (anche passito, da uve stramature e spumante)

uvaggio
Moscato bianco minimo 90%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 10%.

Moscato di Sorso-Sennori / Moscato di Sorso / Moscato di Sennori DOC

Provincia di Sassari
Comuni di: Sorso e Sennori.

tipologie
Moscato di Sorso-Sennori / Moscato di Sorso / Moscato di Sennori bianco (anche liquoroso, passito e spumante)

uvaggio
Moscato bianco minimo 90%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 10%. Per la tipologia spumante, esclusivamente uve aromatiche a bacca bianca.

Nasco di Cagliari DOC

Provincie del Sud Sardegna e Oristano
Provincia del Sud Sardegna, comuni di: Armungia, Assemini, Ballao, Barrali, Burcei, Cagliari, Capoterra, Castiadas, Decimomannu, Decimoputzu, Dolianova, Domus De Maria, Donorì, Elmas, Gesico, Goni, Guamaggiore, Guasila, Mandas, Maracalagonis, Monastir, Monserrato, Muravera, Nuraminis, Ortacesus, Pimentel, Pula, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Samatzai, San Basilio, San Nicolò Gerrei, San Sperate, San Vito,
Sant’Andrea Frius, Sarroch, Selargius, Selegas, Senorbì, Serdiana, Sestu, Settimo San Pietro, Siliqua, Silius, Sinnai, Siurgus Donigala, Soleminis, Suelli, Teulada, Ussana, Uta, Vallermosa, Villa San Pietro, Villaputzu, Villasalto, Villasimius, Villasor, Villaspeciosa, Buggerru, Calasetta, Carbonia, Carloforte, Domusnovas, Fluminimaggiore, Giba, Gonnesa, Iglesias, Masainas, Musei, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Tratalias, Villamassargia, Villaperuccio.
Arbus, Barumini, Collinas, Furtei, Genuri, Gesturi, Gonnosfanadiga, Guspini, Las Plassas, Lunamatrona, Pabillonis, Pauli Arbarei, Samassi, San Gavino Monreale, Sanluri, Sardara, Segariu, Serramanna, Serrenti, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villacidro, Villamar, Villanovaforru, Villanovafranca.
Provincia di Oristano, comuni di: Abbasanta, Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Arborea, Ardauli, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili San Pietro, Baressa, Bauladu, Bidonì, Bonarcado Boroneddu, Busachi, Cabras, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Mogorella, Mogoro, Morgongiori, Narbolia, Neoneli, Norbello, Nughedu Santa Vittoria, Nurachi, Nureci, Ollastra Simaxis, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Pompu, Riola Sardo, Ruinas, Samugheo, San Nicolò d’Arcidano, San Vero Milis, Santa Giusta, Santu Lussurgiu, Sedilo, Seneghe, Senis, Sennariolo, Siamaggiore, Siamanna, Siapiccia, Simala, Simaxis, Sini, Siris, Solarussa, Sorradile, Tadasuni, Terralba, Tramatza, Ulà Tirso, Uras, Usellus, Villa Sant’Antonio, Villa Verde, Villanova Truschedu, Villaurbana, Zeddiani, Zerfaliu.

tipologie
Nasco di Cagliari (bianco)
Nasco di Cagliari liquoroso (anche riserva)

uvaggio
Nasco 100%.

Nuragus di Cagliari DOC

Provincie del Sud Sardegna e Oristano
Provincia del Sud Sardegna, comuni di: Armungia, Assemini, Ballao, Barrali, Burcei, Cagliari, Capoterra, Castiadas, Decimomannu, Decimoputzu, Dolianova, Domus De Maria, Donori, Elmas, Escolca, Gergei, Gesico, Goni, Guamaggiore, Guasila, Isili, Mandas, Maracalagonis, Monastir, Monserrato, Muravera, Nuraminis, Orroli, Ortacesus, Nuragus, Nurallao, Nurri, Pimentel, Pula, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Samatzai, San Basilio, San Nicolò Gerrei, San Sperate, San Vito, Sant’Andrea Frius, Sarroch, Selargius, Selegas, Senorbì, Serdiana, Serri, Sestu, Settimo San Pietro, Siliqua, Silius, Sinnai, Siurgus Donigala, Soleminis, Suelli, Teulada, Ussana, Uta, Vallermosa, Villa San Pietro, Villaputzu, Villasalto, Villasimius, Villasor, Villaspeciosa, Buggerru, Calasetta, Carbonia, Carloforte, Domusnovas, Fluminimaggiore, Giba, Gonnesa, Iglesias, Masainas, Musei, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Tratalias, Villamassargia, Villaperuccio, Arbus, Barumini, Collinas, Furtei, Genuri, Gesturi, Gonnosfanadiga, Guspini, Las Plassas, Lunamatrona, Pabillonis, Pauli Arbarei, Samassi, San Gavino Monreale, Sanluri, Sardara, Segariu, Serramanna, Serrenti, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villacidro, Villamar, Villanovaforru, Villanovafranca.
Provincia di Oristano, comuni di: Abbasanta, Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Arborea, Ardauli, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili San Pietro, Baressa, Bauladu, Bidonì, Bonarcado Boroneddu, Busachi, Cabras, Fordongianus, Genoni, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnosnò, Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Milis, Mogorella, Mogoro, Morgongiori, Narbolia, Neoneli, Norbello, Nughedu Santa Vittoria, Nurachi, Nureci, Ollastra Simaxis, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Pompu, Riola Sardo, Ruinas, Samugheo, San Nicolò d’Arcidano, San Vero Milis, Santa Giusta, Santu Lussurgiu, Sedilo, Seneghe, Senis, Sennariolo, Siamaggiore, Siamanna, Siapiccia, Simala, Simaxis, Sini, Siris, Solarussa, Sorradile, Tadasuni, Terralba, Tramatza, Ulà Tirso, Uras, Usellus, Villa Sant’Antonio, Villa Verde, Villanova Truschedu, Villaurbana, Zeddiani, Zerfaliu.

tipologie
Nuragus di Cagliari

uvaggio
Nuragus minimo 85%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 15%.

Sardegna Semidano DOC

Province di Nuoro, Sud Sardegna, Oristano e Sassari
Tutti i comuni del territorio regionale.

tipologie
Sardegna Semidano (bianco)
Sardegna Semidano Mogoro

menzioni geografiche
Mogoro: provincia del Sud Sardegna, comuni di Baressa, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu, Simala, Siris e Uras in provincia di Oristano e Collinas, Sardara e Villanovaforru.

uvaggio
Semidano minimo 85%; possono concorrere uve a bacca bianca, massimo 15%.

Vermentino di Sardegna DOC

Province di Nuoro, Sud Sardegna, Oristano e Sassari
Tutti i comuni del territorio regionale.

tipologie
Vermentino di Sardegna (anche frizzante e spumante)

uvaggio
Vermentino minimo 85%; possono concorrere uve a bacca bianca, non aromatiche, massimo 15%.

Vernaccia di Oristano DOC

Provincia di Oristano
Comuni di: Siamaggiore, Zeddiani, Baratili S. Pietro, Nurachi, Riola Sardo, Oristano (con le frazioni Nuraxinieddu, Massama, Donigala Fenugheddu, Silì), Santa Giusta, Palmas Arborea, Cabras (frazione Solanas), Simaxis (con la frazione S. Vero Congius), Solarussa, Ollastra, Zerfaliu, Tramatza, Milis, S. Vero Milis, Narbolia.

tipologie
Vernaccia di Oristano (anche superiore, riserva e liquoroso)

uvaggio
Vernaccia di Oristano 100%.


Fonti: Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali); Enti regionali; Consorzi produttori. Dati estrapolati dai disciplinari di produzione, aggiornati sulla base delle informazioni reperite, uniformati nell’esposizione e organizzati da Dipende che Vino.

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